L’11 ottobre 2013 il Fronte di Azione degli Studenti Progressisti ha organizzato un incontro generale per rendere gli onori ai martiri ed ai prigionieri dell’Università. L’evento ha incluso gli studenti delle varie facoltà dell’università, ed anche l’ex prigioniero Khaled al-Saqara.
Mohammed Abu Aker, studente dell’Università di Betlemme, ha pronunciato il discorso del FASP durante l’incontro, ricordando i martiri del movimento nazionale Palestinese, tra i quali al-Hakim (George Habash, n.t.d.), Abu Ali Mustafa, Ghassan Kanafani, Abu Ammar, al-Qasim, Shikaki, Yasin e tutti i martiri della rivoluzione e dell’intifada. Ha sottolineato il loro rifiuto degli accordi di Oslo e dell’intero percorso di Oslo ed ha chiesto la fine delle scommesse sugli Stati Uniti, chiamando invece all’unità nazionale basata sulla fermezza e sulla resistenza nei confronti dell’occupazione.
Ha reso onore ai prigionieri nelle carceri israeliane, in particolare al Segretario Generale del FPLP Ahmad Sa’adat ed ai suoi compagni incarcerati, specialmente coloro che hanno realizzato l’operazione del 17 ottobre. Ha elogiato il ruolo fondamentali dei prigionieri all’interno del movimento nazionale, esortando il supporto dei prigionieri e della loro giusta causa per un movimento popolare il più ampio possibile.
Ha inoltre enfatizzato la dedizione del FASP nel difendere gli interessi degli studenti, proponendo la costruzione di un programma studentesco sulla base della partecipazione e del pluralismo, rifiutando il sistema delle quote nelle elezioni universitarie. Abu Aker ha anche affrontato le condizioni di difficoltà economica che impediscono agli studenti di andare all’università, dicendo che ogni Palestinese ha il diritto all’educazione in quanto diritto nazionale ed umano. Ha oltretutto rigettato la militarizzazione delle università e solidarizzato con l’unione studentesca dell’Università Bir Zeit e con i loro successi nella recente lotta.
Jiryis al-Masri ha parlato per conto dei nuovi studenti dell’università, invitando i suoi colleghi ad unirsi alle fila del movimento studentesco e di contribuire attivamente, difendendo i diritti degli studenti e aderendo al movimento nazionale Palestinese.
Gli artisti Palestinesi Qasim Najjar e Ali Qaraqe hanno parlato e si sono esibiti, e Mohammed al-Hasanat ha recitato un poema di Tamim Barghouti. L’ex prigioniero Khaled al-Saqara, che è stato rilasciato dopo oltre 23 anni passati nelle carceri Israeliane, è stato salutato con onore dagli studenti.
Gli studenti Hala Yousef e Qasim Qutaineh hanno chiuso il festival, chiamando alla partecipazione lungo il sentiero della lotta.
http://pflp.ps/english/2013/10/bethlehem-university-rally-welcomes-new-student/
Traduzione a cura del Gruppo Azione Palestina