Giovedì 14 agosto, sesto giorno di campo estivo
Ore 23 circa.
Interrompiamo bruscamente la stesura del nostro report sentendo degli spari.
All’urlo di “jewsh” capiamo da subito dell’arrivo dei soldati israeliani all’interno del campo profughi.
Immediatamente tutti gli shebab scattano fuori dalle case pronti a difendere il campo.
Già da subito dopo il primo sparo abbiamo notizia di due feriti.
Abbiamo notizia di circa 60 arrestati negli ultimi giorni in tutta la Cisgiordania.
Gli arrestati sono accusati di essere membri di Hamas.
Mentre continuiamo a scrivere sentiamo spari vicini al centro.
Dopo un’ora circa sappiamo dell’arresto di un giovane shebab di Aida : 3 soldati in borghese, nel pieno del campo profughi, gli hanno dapprima sparato ad entrambe le gambe e lo hanno portato via immediatamente con un furgoncino. Ad aspettarli ai margini dell’Aida Camp, ci sono altre 2 furgoni e numerosi soldati. Lunedì 4 agosto lo stesso ragazzo era riuscito a sfuggire all’arresto grazie alla resistenza degli shebab del campo profughi, che fino alla prima mattina hanno contrastato l’invasione dei soldati.
Tornando alla giornata che sta terminando, oggi è continuato il lavoro con i bambini del centro in sostegno alla popolazione di Gaza.
Abbiamo raccolto ancora dei video in cui hanno letto messaggi indirizzati ai pari età gazawi-
A questi si sono aggiunte le foto scattate nel corso della mattinate durante il laboratorio di fotografia, progetto nato nel campo estivo dello scorso anno.
La mattinata è continuata con un pranzo e un momento di confronto con le palestinesi che ci affiancano in questi giorni.
Le donne in Palestina hanno un ruolo fondamentale nella resistenza quotidiana portata avanti da questo popolo, e l’impegno delle donne del centro Amal al Mustakbal ne sono un esempio.
In particolare le due maestre nonostante abbiano famiglie numerose, riescono a valorizzare il ruolo della donna all’interno di contesti lavorativi e di impegno sociale.
Nel pomeriggio per le strade di Aida si è snodato un corteo appoggiato da tutte le forze politiche presenti nel campo profughi che promuoveva il boicottaggio di prodotti israeliani.
Con la Palestina nel cuore
Thaura att’all nassr
Amal al Mustakbal
Gli shebab dell’Aida Camp
Radio Amal Rossa