(ANSAmed) – TEHERAN, 27 AGO – Anche se non è stata ancora presentata, la Russia appoggia a scatola chiusa la proposta di mediazione sulla crisi siriana in elaborazione da parte dell’Iran nell’ambito del vertice del Movimento dei paesi Non Allineati (Nam) di giovedì e venerdì prossimi nella capitale iraniana.
“Qualsiasi iniziativa per la soluzione della crisi in Siria al summit di Teheran potrebbe essere un passo positivo per risolvere la crisi stessa da parte del Nam”, ha dichiarato Kostantin Shuvalov, inviato speciale del presidente russo Vladimir Putin al vertice (la Russia non fa parte del Movimento, ma è stata invitata dall’Iran).
Lo riferisce l’agenzia iraniana Isna. Decisioni prese dai componenti del Nam, ha affermato ancora il diplomatico russo, e l’incontro ministeriale del Movimento possono portare ad una soluzione politica della questione siriana. Tre giorni fa il ministro degli Esteri iraniano Ali Akbar Salehi, senza fornire dettagli concreti, aveva annunciato che Teheran presenterà una nuova “proposta” sulla Siria, “molto difficile” da rifiutare. Il portavoce del suo dicastero ancora ieri si era limitato a definire “ampia” la proposta.
Oltre all’avallo incondizionato russo, almeno come sottolinea un influente media iraniano, si profila anche un appoggio egiziano ad un ruolo dell’Iran nella soluzione della crisi: l’agenzia semi-ufficiale Fars ieri ha sintetizzato dichiarazioni del portavoce della Presidenza egiziana Yasser Ali secondo il quale l’Iran è un’affidabile “parte della soluzione” della crisi siriana.
fonte: ansa.it